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thomas- Sempre per un bene superiore!
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thomas- Sempre per un bene superiore!
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JOKER
L'ambiente è la città di Gotham, prima di Batman, la prigione di Arkham, prima di Batman, il mondo desolato prima di Batman.
Joker è il personaggio malvagio, ma chi era costui? Come mai è diventato un perfido e violento assassino che sembra odiare tutto il mondo? Questa è la domanda che si è posto il regista Todd Phillips.
Arthur è un comico mancato con a monte una serie di problematiche psichiche, neurologiche e sociali. Spinto a essere felice sin da piccolo anche quando non c'era proprio nulla per cui esserlo. La sua risata è tutto fuorché una risata, somiglia più a un pianto di dolore (non a caso Arthur ride quando tutti gli altri non ridono). Momento cruciale del film che segna un cambiamento nella sua vita è il taglio dei fondi ai servizi sociali, con la relativa sospensione della terapia psichiatrica. Da qui in avanti Arthur inizia la sua trasformazione in Joker, maturando una sua identità e un pensiero che fino ad allora aveva soffocato.
That's Life, il titolo di una delle canzoni più rappresentative della potentissima colonna sonora.
Un film stupefacente, esilarante, angosciante.... bellissimo!! guardatelo!!!
JOKER
L'ambiente è la città di Gotham, prima di Batman, la prigione di Arkham, prima di Batman, il mondo desolato prima di Batman.
Joker è il personaggio malvagio, ma chi era costui? Come mai è diventato un perfido e violento assassino che sembra odiare tutto il mondo? Questa è la domanda che si è posto il regista Todd Phillips.
Arthur è un comico mancato con a monte una serie di problematiche psichiche, neurologiche e sociali. Spinto a essere felice sin da piccolo anche quando non c'era proprio nulla per cui esserlo. La sua risata è tutto fuorché una risata, somiglia più a un pianto di dolore (non a caso Arthur ride quando tutti gli altri non ridono). Momento cruciale del film che segna un cambiamento nella sua vita è il taglio dei fondi ai servizi sociali, con la relativa sospensione della terapia psichiatrica. Da qui in avanti Arthur inizia la sua trasformazione in Joker, maturando una sua identità e un pensiero che fino ad allora aveva soffocato.
That's Life, il titolo di una delle canzoni più rappresentative della potentissima colonna sonora.
Un film stupefacente, esilarante, angosciante.... bellissimo!! guardatelo!!!
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Noi siamo quelli che sopravvivono.
Juventino nel cuore [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
annika- C'è un pò di Divino in te!
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Pavarotti
Secondo il documentario era come appariva: cordiale e umano.Tutti quelli che parlano in questa pellicola convengono in questo: amici,figlie ,mogli(pure un'amante,c'aveva l'amante pure Lucianone).Colpiscono i racconti di vita intima:come non ridere quando una figlia nel tema: Che lavoro fa tuo padre? lei scrive,innocentemente, il ladro,perchè andava in giro con una valigia piena di baffi e barbe di scena.O il musicista incaricato di preparare la valigia con: tortellini,prosciutto e parmigiano per le tourneè? Come si sa(lo so solo io?)Pavarotti continuò il lavoro iniziato,a sua insaputa, da Freddie Mercury,pop e lirica che s'incontrano e contaminano.Naturalmente parla anche Luciano: mai sgarbato o sopra le righe in senso negativo,è per questo che piaceva?!Amarcord.
Pavarotti
Secondo il documentario era come appariva: cordiale e umano.Tutti quelli che parlano in questa pellicola convengono in questo: amici,figlie ,mogli(pure un'amante,c'aveva l'amante pure Lucianone).Colpiscono i racconti di vita intima:come non ridere quando una figlia nel tema: Che lavoro fa tuo padre? lei scrive,innocentemente, il ladro,perchè andava in giro con una valigia piena di baffi e barbe di scena.O il musicista incaricato di preparare la valigia con: tortellini,prosciutto e parmigiano per le tourneè? Come si sa(lo so solo io?)Pavarotti continuò il lavoro iniziato,a sua insaputa, da Freddie Mercury,pop e lirica che s'incontrano e contaminano.Naturalmente parla anche Luciano: mai sgarbato o sopra le righe in senso negativo,è per questo che piaceva?!Amarcord.
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DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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JoJo rabbit
Ho letto che Hank Azaria non doppierà più Apu nei Simpson perché non è indiano (dell'India). Che si dice a proposito di un maori che interpreta Hitler (chissà come gli rode ai neonazi)? È quello che succede in questo film, Hitler è l'amico immaginario di JoJo, incapace di rappresentare la gioventù hitleriana perché non riesce ad uccidere un coniglio a mani nude a 10 anni?! JoJo ha una madre che lo incoraggia ad essere un buon nazista...ma c'è anche Elsa, nascosta nell'intercapedine della camera da letto. Piccolo particolare: Elsa è ebrea. C'è anche il capitano K. che sta disegnando l'abito per l'assalto finale (lustrini, piume e frange che neanche Liberace dei tempi avrebbe indossato). Il bambino mi ricorda il piccolo protagonista de Il tamburo di latta. Esperimento riuscito.
JoJo rabbit
Ho letto che Hank Azaria non doppierà più Apu nei Simpson perché non è indiano (dell'India). Che si dice a proposito di un maori che interpreta Hitler (chissà come gli rode ai neonazi)? È quello che succede in questo film, Hitler è l'amico immaginario di JoJo, incapace di rappresentare la gioventù hitleriana perché non riesce ad uccidere un coniglio a mani nude a 10 anni?! JoJo ha una madre che lo incoraggia ad essere un buon nazista...ma c'è anche Elsa, nascosta nell'intercapedine della camera da letto. Piccolo particolare: Elsa è ebrea. C'è anche il capitano K. che sta disegnando l'abito per l'assalto finale (lustrini, piume e frange che neanche Liberace dei tempi avrebbe indossato). Il bambino mi ricorda il piccolo protagonista de Il tamburo di latta. Esperimento riuscito.
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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Gli uomini d'oro
Che dire? Un bel film, italiano, ben sceneggiato pure ben recitato: il più sorprendente Fabio De Luigi e il suo Alvise.
Si racconta come nasce una rapina: dall'idea alla messa in atto, con tutte le conseguenze del caso e anche le sorprese. Tutto funziona, il racconto si sviluppa su vari piani temporali legati a 3 figure di uomo, accomunati dalla penuria di soldi, frustrazioni e sogni da realizzare attraverso la rapina al furgone portavalori delle Poste. Consigliato.
Gli uomini d'oro
Che dire? Un bel film, italiano, ben sceneggiato pure ben recitato: il più sorprendente Fabio De Luigi e il suo Alvise.
Si racconta come nasce una rapina: dall'idea alla messa in atto, con tutte le conseguenze del caso e anche le sorprese. Tutto funziona, il racconto si sviluppa su vari piani temporali legati a 3 figure di uomo, accomunati dalla penuria di soldi, frustrazioni e sogni da realizzare attraverso la rapina al furgone portavalori delle Poste. Consigliato.
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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Il colpo del cane
Marti decide di fare la dog sitter, la sua amica Rana le prospetta guadagni favolosi, ma non ha fatto i conti con la padrona di Ugo, bulldog francese, che patteggia 35 euro per un weekend..
Marti porta il cane al parco e viene avvicinata da un veterinario (così recita il biglietto da visita) tale dr Mopsi, con un taglio di capelli degno di Thomas Milian in Delitto al ristorante cinese, che dietro lauto compenso, vorrebbe far accoppiare Ugo con la sua cagnolina Laura.
Ma Mopsi non è veterinario, non ha un cane e non ha un soldo; è solo un disgraziatissimo studente fuori corso di nome Orazio.
Il film è una lieta sorpresa indie de' noantri.
Il colpo del cane
Marti decide di fare la dog sitter, la sua amica Rana le prospetta guadagni favolosi, ma non ha fatto i conti con la padrona di Ugo, bulldog francese, che patteggia 35 euro per un weekend..
Marti porta il cane al parco e viene avvicinata da un veterinario (così recita il biglietto da visita) tale dr Mopsi, con un taglio di capelli degno di Thomas Milian in Delitto al ristorante cinese, che dietro lauto compenso, vorrebbe far accoppiare Ugo con la sua cagnolina Laura.
Ma Mopsi non è veterinario, non ha un cane e non ha un soldo; è solo un disgraziatissimo studente fuori corso di nome Orazio.
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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Judy
La povera Judy(Garland) talento mostruoso,ma sempre sfruttata da chi le stava attorno,fin dai tempi di Louis B.Mayer(non ho ben capito se Judy venisse da lui molestata oltre che ricattata).Qui siamo alla fine della carriera è in bolletta,sempre sotto l'effetto di alcool o pasticche varie non è esattamente affidabile.Accetta un tour in Inghilterra,l'ultimo ma i fantasmi del passato sono sempre lì e il palco le da un po' di sollievo perchè in fondo è nata per quello anche se il conto da pagare è stato altissimo,oltre l'arcobaleno,appunto. Brava la Zellweger,che si è portata a casa tutti i premi più importanti della scorsa stagione.
Judy
La povera Judy(Garland) talento mostruoso,ma sempre sfruttata da chi le stava attorno,fin dai tempi di Louis B.Mayer(non ho ben capito se Judy venisse da lui molestata oltre che ricattata).Qui siamo alla fine della carriera è in bolletta,sempre sotto l'effetto di alcool o pasticche varie non è esattamente affidabile.Accetta un tour in Inghilterra,l'ultimo ma i fantasmi del passato sono sempre lì e il palco le da un po' di sollievo perchè in fondo è nata per quello anche se il conto da pagare è stato altissimo,oltre l'arcobaleno,appunto. Brava la Zellweger,che si è portata a casa tutti i premi più importanti della scorsa stagione.
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Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
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Dark Waters è uno di quei film che ti mettono addosso un'ansia incredibile, e non l'ansia data da una sceneggiatura o da inquadrature e recitazione, un'ansia che ci portiamo dietro da un pezzo, che sia per l'aria che respiriamo, per il famoso buco nell'ozono, per le centrali nucleari che esplodono, per i pesticidi, per gli antibiotici nella carne che mangiamo.. insomma, l'ansia di vivere in un mondo dove, della nostra salute, non si preoccupa alcuno, forse nemmeno noi. Gran bella prova del sempre ottimo Ruffalo, qui, oltre che attore protagonista, anche produttore. La storia è nebulosamente risaputa, ovvero gli effetti devastanti che il teflon ha sempre avuto (anche se ce l'hanno nascosto per decenni) sulla nostra salute. Ruffalo presta il suo volto all'avvocato che ha scoperchiato il vaso di Pandora, all'inizio degli anni '90, giovane associato di un prestigioso studio legale specializzato nel difendere le multinazionali, si trova all'opposto della barricata, a difendere l'uomo comune proprio da una delle multinazionali più ricche ed influenti, la DuPont. Ne consiglio caldamente la visione.
APUMA- C'è un pò di Divino in te!
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- TERMINATOR DESTINO OSCURO -
- Quando questo film uscì al cinema fu detto e ripetuto di azzerare le varie Storyline viste in tanti anni, quindi dovevamo dimenticarci di Terminator 3 Le Macchine ribelli, Terminator Salvation, Terminato Genesys e anche la Serie televisiva su Sarah Connors....insomma, gli unici film che dovevamo lasciare era, ovviamente, il primo Terminator (un vero Cult) e Terminator 2 Il Giorno del Giudizio, perché questo film sembra essere il vero terzo capitolo della saga di James Cameron (qui sceneggiatore e produttore). Ho visto questo film e purtroppo devo dire che c'è sempre il medesimo problema che hanno avuto anche altri, come Le Macchine ribelli & Genesys...la ripetitività.
Ebbene sì, per quanto uno possa amare la Saga di Terminator, il suo problema è che c'è sempre qualcuno da salvare da un malvagio robot venuto dal futuro, e non serve a niente cambiare le date, il nome del nemico, e la persona da salvare; c'è sempre l'uomo (o donna) che viene gettata nel passato pronta a morire per la causa, c'è sempre un minuscolo manipolo di persone che cercheranno di aiutare il malcapitato e c'è sempre un bel sacrificio finale...insomma, è un film già visto, è il primo Terminator.
Gli effetti sono fantastici, ma ci sono rimasta male per una cosa successa all'inizio del film (che non posso dire, sarebbe uno spoiler) e ti chiedi a cosa sia servito tutto il casino del film Il Giorno del Giudizio. Insomma, ero convinta che sarebbe stato diverso, sono un po' delusa, speravo di più...
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- Quando questo film uscì al cinema fu detto e ripetuto di azzerare le varie Storyline viste in tanti anni, quindi dovevamo dimenticarci di Terminator 3 Le Macchine ribelli, Terminator Salvation, Terminato Genesys e anche la Serie televisiva su Sarah Connors....insomma, gli unici film che dovevamo lasciare era, ovviamente, il primo Terminator (un vero Cult) e Terminator 2 Il Giorno del Giudizio, perché questo film sembra essere il vero terzo capitolo della saga di James Cameron (qui sceneggiatore e produttore). Ho visto questo film e purtroppo devo dire che c'è sempre il medesimo problema che hanno avuto anche altri, come Le Macchine ribelli & Genesys...la ripetitività.
Ebbene sì, per quanto uno possa amare la Saga di Terminator, il suo problema è che c'è sempre qualcuno da salvare da un malvagio robot venuto dal futuro, e non serve a niente cambiare le date, il nome del nemico, e la persona da salvare; c'è sempre l'uomo (o donna) che viene gettata nel passato pronta a morire per la causa, c'è sempre un minuscolo manipolo di persone che cercheranno di aiutare il malcapitato e c'è sempre un bel sacrificio finale...insomma, è un film già visto, è il primo Terminator.
Gli effetti sono fantastici, ma ci sono rimasta male per una cosa successa all'inizio del film (che non posso dire, sarebbe uno spoiler) e ti chiedi a cosa sia servito tutto il casino del film Il Giorno del Giudizio. Insomma, ero convinta che sarebbe stato diverso, sono un po' delusa, speravo di più...
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L'Organizzazione è ciò che distingue i Dodo dalle bestie! By la vostra APUMA sempre qui!
Con delizia banchettiamo di coloro che vorrebbero assoggettarci.
Salva una Pianta, mangia un Vegano!
Un Mega Bacio alla mia cara Hunterus Heroicus KIM, Mishamiga in Winchester!
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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Cesare deve morire
Aho' a Rebibbia ce stanno attori più bravi di quelli che vediamo in giro,i Taviani(chi sono i i fratelli Taviani?-cit Marco Messeri) entrano in un carcere e riprendono i detenuti mentre preparano il Giulio Cesare di Shakespeare.Morte,congiura,tradimento tutto portato in scena con grande intensità e dedizione,e pazienza se gli accenti non sono quelli di un Ian McKellen.
Cesare deve morire
Aho' a Rebibbia ce stanno attori più bravi di quelli che vediamo in giro,i Taviani(chi sono i i fratelli Taviani?-cit Marco Messeri) entrano in un carcere e riprendono i detenuti mentre preparano il Giulio Cesare di Shakespeare.Morte,congiura,tradimento tutto portato in scena con grande intensità e dedizione,e pazienza se gli accenti non sono quelli di un Ian McKellen.
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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Il Signor Diavolo
Passato inosservato
Il Signor Diavolo è invece un bel film,spoglio ,come poteva esserlo l'Italia degli anni 50, dopo una dittatura e una guerra persa. Tutto si svolge in Veneto,a Roma è arrivata la notizia che un ragazzino ha ucciso un coetaneo perchè pensava fosse il diavolo,inviano un funzionario che discretamente deve indagare.Ma viene scoperto e il caso gli viene tolto,ma ormai vuole andare sino in fondo... E bravo Avati,che nel gotico/rurale si esprime sempre al massimo.
Il Signor Diavolo
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Il Signor Diavolo è invece un bel film,spoglio ,come poteva esserlo l'Italia degli anni 50, dopo una dittatura e una guerra persa. Tutto si svolge in Veneto,a Roma è arrivata la notizia che un ragazzino ha ucciso un coetaneo perchè pensava fosse il diavolo,inviano un funzionario che discretamente deve indagare.Ma viene scoperto e il caso gli viene tolto,ma ormai vuole andare sino in fondo... E bravo Avati,che nel gotico/rurale si esprime sempre al massimo._________________
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annika- C'è un pò di Divino in te!
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The Banker
Garrett e Morris furono i primi banchieri afroamericani, certo per comprare una banca in Texas, negli anni'60, ebbero bisogno di un prestanome caucasico, sfondarono una porta anche se dovettero pagare con la prigione la loro sfrontatezza. Ma ne era comunque valsa la pena. Curatissimo a livello scenografico e dei costumi, buone interpretazioni di Samuel Jackson e Anthony Mackie nei panni di Morris e Garrett.
The Banker
Garrett e Morris furono i primi banchieri afroamericani, certo per comprare una banca in Texas, negli anni'60, ebbero bisogno di un prestanome caucasico, sfondarono una porta anche se dovettero pagare con la prigione la loro sfrontatezza. Ma ne era comunque valsa la pena. Curatissimo a livello scenografico e dei costumi, buone interpretazioni di Samuel Jackson e Anthony Mackie nei panni di Morris e Garrett.
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APUMA- C'è un pò di Divino in te!
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- FROZEN II: IL SEGRETO DI ARENDELLE -
- Come spesso succede, quando un film ha molto successo ai botteghini di tutto il mondo, viene inevitabilmente girato anche un sequel. Frozen è stato sicuramente una macchina per fare soldi e quindi veder creato un sequel non dovrebbe nemmeno stupire. Però...
La storia è veramente bruttina, non mi ha detto nulla. Guardi il film, e ti assorbi le canzoni, e ti chiedi se è stato creato per dimostrare quanto siano diventati bravi gli animatori della Disney nel creare immagini psichedeliche del ghiaccio e della neve. Perché Elsa ha iniziato a sentire la voce solamente adesso? Cosa ha scatenato il tutto? Ormai è regina di Arendelle da tre anni, eppure all'improvviso arriva la voce che ti chiama e che ti manda a rotoli il regno. Poi devi sorbirti il solito popolo della foresta, che vive a contatto con la natura, che ha una foresta incantata, mentre il re di Arendelle, il nonno di Elsa e Anna, è il classico stron@o. Mi sa di già visto. Ovviamente si scoprirà tutta la verità anche sui poteri di Elsa, ma era proprio necessario? Così rovini la magia...anche se lei è piena di magia...
Insomma, sono rimasta un po' delusa, credevo meglio.
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- Come spesso succede, quando un film ha molto successo ai botteghini di tutto il mondo, viene inevitabilmente girato anche un sequel. Frozen è stato sicuramente una macchina per fare soldi e quindi veder creato un sequel non dovrebbe nemmeno stupire. Però...
La storia è veramente bruttina, non mi ha detto nulla. Guardi il film, e ti assorbi le canzoni, e ti chiedi se è stato creato per dimostrare quanto siano diventati bravi gli animatori della Disney nel creare immagini psichedeliche del ghiaccio e della neve. Perché Elsa ha iniziato a sentire la voce solamente adesso? Cosa ha scatenato il tutto? Ormai è regina di Arendelle da tre anni, eppure all'improvviso arriva la voce che ti chiama e che ti manda a rotoli il regno. Poi devi sorbirti il solito popolo della foresta, che vive a contatto con la natura, che ha una foresta incantata, mentre il re di Arendelle, il nonno di Elsa e Anna, è il classico stron@o. Mi sa di già visto. Ovviamente si scoprirà tutta la verità anche sui poteri di Elsa, ma era proprio necessario? Così rovini la magia...anche se lei è piena di magia...
Insomma, sono rimasta un po' delusa, credevo meglio.
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L'inganno perfetto
2 vedovi , Betty e Roy,decidono d'incontrarsi per alleviare la solitudine,s'incontrano e si piaciucchiano,si punzecchiano e decidono di provarci...
Dunque Roy si trasferisce da Betty,nonostante il parere contrario di Steven ,nipote di Betty.
Roy non è del tutto disinteressato al gruzzoletto di Betty,3 milioni di sterline,perchè Roy è (stato)tutto
tranne che un vecchietto bisognoso di compagnia,la scena nella metropolitana ci dà la cifra stilistica di Roy...Ma anche Betty non è la vedova ansiosa di riprovarci e Roy non è una scelta casuale. Non crederete alla piega che prende la storia tra i 2.. Primo film insieme per Helen Mirren e Ian McKellen.Da vedere.
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2 vedovi , Betty e Roy,decidono d'incontrarsi per alleviare la solitudine,s'incontrano e si piaciucchiano,si punzecchiano e decidono di provarci...
Dunque Roy si trasferisce da Betty,nonostante il parere contrario di Steven ,nipote di Betty.
Roy non è del tutto disinteressato al gruzzoletto di Betty,3 milioni di sterline,perchè Roy è (stato)tutto
tranne che un vecchietto bisognoso di compagnia,la scena nella metropolitana ci dà la cifra stilistica di Roy...Ma anche Betty non è la vedova ansiosa di riprovarci e Roy non è una scelta casuale. Non crederete alla piega che prende la storia tra i 2.. Primo film insieme per Helen Mirren e Ian McKellen.Da vedere.
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La trincea infinita
Spagna. Highinio Blanco dal 1936, anno della salita al potere di Franco, al 1969 anno dell'amnistia, si nasconde dietro una stanza segreta della sua casa...
Intanto la vita scorre, sua moglie fa la sarta e lui all'occorrenza aiuta, nasce anche un figlio, che viene presentato come nipote della donna, ehhh il paese è piccolo e la gente mormora e il delatore che ha denunciato Highinio è sempre nei paraggi..
Ispirato a fatti accaduti realmente.
La trincea infinita
Spagna. Highinio Blanco dal 1936, anno della salita al potere di Franco, al 1969 anno dell'amnistia, si nasconde dietro una stanza segreta della sua casa...
Intanto la vita scorre, sua moglie fa la sarta e lui all'occorrenza aiuta, nasce anche un figlio, che viene presentato come nipote della donna, ehhh il paese è piccolo e la gente mormora e il delatore che ha denunciato Highinio è sempre nei paraggi..
Ispirato a fatti accaduti realmente.
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- SONIC -
- Sonic è il famoso porcospino blu che corre più veloce della luce. Il nostro eroe abita in un mondo dove è meglio non mostrare i suoi insoliti poteri, ma ahimè, quando si è piccoli questa è la sola cosa che non si riesce a fare e quindi, usando i suoi anelli, Sonic dovrà trasferirsi in un altro mondo: IL NOSTRO! E a quanto pare il nostro mondo gli piace, ma la solitudine la fa da padrone e in un momento di sconforto, Sonic farà un errore, abbastanza grande da attirare lo sguardo sulla piccola cittadina dove vive. Nulla di grave se non fosse che il Governo manderà il dottor Robotnik, il più classico degli scienziati pazzi. Per fortuna Sonic non solo potrà fare affidamento sulla sua supervelocità, ma anche su Tom Wachowski, lo sceriffo della piccola cittadina dove Sonic ha trovato una casa, per sconfiggere questo nemico assurdo.
Il film non è male, però....ho avuto qualche piccolo momento di noia e, dopo così tanti anni, comincio a non sopportare più tutti i versacci di Jim Carrey nella parte di Eggman. Magari ci stava bene, per carità, ma più si va avanti e più diventa caricaturale e fastidioso, come a dire che Carrey sembra saper fare solo quello, cosa non vera, ho visto suoi film in cui è anche serio.
Comunque, la storia è carina e si passa una buona serata e, per chi ha giocato il videogame, sarà una gioia per gli occhi, ma se devo essere sincera, benché questo film abbia guadagnato molti soldi, ho preferito di gran lunga DETECTIVE PIKACHU. Ovviamente è solo una mia opinione personale. C'è da dire che la prima versione di Sonic era molto più "umanizzata" fisicamente, facendo inorridire i Fan del videogame, questa cosa ha costretto gli autori a ridargli le sue vere fattezze....e meno male, stravolgere un personaggio di fantasia come un porcospino blu sarebbe stato veramente ridicolo.
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- SONIC -
- Sonic è il famoso porcospino blu che corre più veloce della luce. Il nostro eroe abita in un mondo dove è meglio non mostrare i suoi insoliti poteri, ma ahimè, quando si è piccoli questa è la sola cosa che non si riesce a fare e quindi, usando i suoi anelli, Sonic dovrà trasferirsi in un altro mondo: IL NOSTRO! E a quanto pare il nostro mondo gli piace, ma la solitudine la fa da padrone e in un momento di sconforto, Sonic farà un errore, abbastanza grande da attirare lo sguardo sulla piccola cittadina dove vive. Nulla di grave se non fosse che il Governo manderà il dottor Robotnik, il più classico degli scienziati pazzi. Per fortuna Sonic non solo potrà fare affidamento sulla sua supervelocità, ma anche su Tom Wachowski, lo sceriffo della piccola cittadina dove Sonic ha trovato una casa, per sconfiggere questo nemico assurdo.
Il film non è male, però....ho avuto qualche piccolo momento di noia e, dopo così tanti anni, comincio a non sopportare più tutti i versacci di Jim Carrey nella parte di Eggman. Magari ci stava bene, per carità, ma più si va avanti e più diventa caricaturale e fastidioso, come a dire che Carrey sembra saper fare solo quello, cosa non vera, ho visto suoi film in cui è anche serio.
Comunque, la storia è carina e si passa una buona serata e, per chi ha giocato il videogame, sarà una gioia per gli occhi, ma se devo essere sincera, benché questo film abbia guadagnato molti soldi, ho preferito di gran lunga DETECTIVE PIKACHU. Ovviamente è solo una mia opinione personale. C'è da dire che la prima versione di Sonic era molto più "umanizzata" fisicamente, facendo inorridire i Fan del videogame, questa cosa ha costretto gli autori a ridargli le sue vere fattezze....e meno male, stravolgere un personaggio di fantasia come un porcospino blu sarebbe stato veramente ridicolo.
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La terra e il sangue
Viuuulenzaaaaaaaaaaaa, ma di quella vera. Si inizia con una rapina alla stazione di Polizia: 4 banditi cercano la droga sequestrata, nel frattempo da 4 ne rimangono 2. I 2 superstiti decidono di non essere leali e nascondono il bottino nella segheria del datore di lavoro del fratello di uno dei banditi. Said, il proprietario della segheria, ci metterà poco ad accorgersi della droga, ma anche i mandanti della rapina vengono a sapere dove è stata nascosta la droga, perciò, con calma dignità e classe, vanno a chiedere spiegazioni a Said. Il film dura 80 minuti, si parla poco e si spara molto...
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Viuuulenzaaaaaaaaaaaa, ma di quella vera. Si inizia con una rapina alla stazione di Polizia: 4 banditi cercano la droga sequestrata, nel frattempo da 4 ne rimangono 2. I 2 superstiti decidono di non essere leali e nascondono il bottino nella segheria del datore di lavoro del fratello di uno dei banditi. Said, il proprietario della segheria, ci metterà poco ad accorgersi della droga, ma anche i mandanti della rapina vengono a sapere dove è stata nascosta la droga, perciò, con calma dignità e classe, vanno a chiedere spiegazioni a Said. Il film dura 80 minuti, si parla poco e si spara molto...
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Il cittadino x era Andrej Chikatilo,il primo serial killer riconosciuto dell'ex URSS.In circa 10 anni uccise 52 persone,in gran parte adolescenti.La scoperta del mostro di Rostov avviene nello stesso periodo in cui l'Unione Sovietica si sgretola..Il film ha un 'impostazione televisiva e il mostro è un grigio insegnante.Se Joss Akland(partecipa al film) avesse avuto la stazza giusta e qualche anno in meno avrebbe dato un altro spessore al mostro.Va visto solo per confrontarlo ad Evilenko...
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Il cittadino x era Andrej Chikatilo,il primo serial killer riconosciuto dell'ex URSS.In circa 10 anni uccise 52 persone,in gran parte adolescenti.La scoperta del mostro di Rostov avviene nello stesso periodo in cui l'Unione Sovietica si sgretola..Il film ha un 'impostazione televisiva e il mostro è un grigio insegnante.Se Joss Akland(partecipa al film) avesse avuto la stazza giusta e qualche anno in meno avrebbe dato un altro spessore al mostro.Va visto solo per confrontarlo ad Evilenko...
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Evilenko
..e 10 anni dopo Cittadino x arriva Evilenko, si ispira a Chikatilo ma si chiama Andrej Rmanovich Evilenko (sicuramente da Evil: male). Andrej qui fa pure l'insegnante, ma le molestie ad una bambina gli fanno perdere il lavoro. Entra nel Kgb, perché invia lettere delatrici: in fondo è un buon comunista e le aperture non gli vanno bene.
Evilenko ha la faccia di Malcom McDowell, conferisce una postura strana al mostro, è sempre disturbante vederlo all'opera, ha sempre quella faccia lì dai tempi di Arancia Meccanica, come quando alla fine la inonda lo schermo. In tutto questo il film è più riuscito di Cittadino x.
Evilenko
..e 10 anni dopo Cittadino x arriva Evilenko, si ispira a Chikatilo ma si chiama Andrej Rmanovich Evilenko (sicuramente da Evil: male). Andrej qui fa pure l'insegnante, ma le molestie ad una bambina gli fanno perdere il lavoro. Entra nel Kgb, perché invia lettere delatrici: in fondo è un buon comunista e le aperture non gli vanno bene.
Evilenko ha la faccia di Malcom McDowell, conferisce una postura strana al mostro, è sempre disturbante vederlo all'opera, ha sempre quella faccia lì dai tempi di Arancia Meccanica, come quando alla fine la inonda lo schermo. In tutto questo il film è più riuscito di Cittadino x.
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annika ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
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Il cittadino x era Andrej Chikatilo, il primo serial killer riconosciuto dell'ex URSS. In circa 10 anni uccise 52 persone, in gran parte adolescenti. La scoperta del mostro di Rostov avviene nello stesso periodo in cui l'Unione Sovietica si sgretola..Il film ha un 'impostazione televisiva e il mostro è un grigio insegnante. Se Joss Akland (partecipa al film) avesse avuto la stazza giusta e qualche anno in meno avrebbe dato un altro spessore al mostro. Va visto solo per confrontarlo ad Evilenko...
Vorrei precisare che ha un'impostazione televisiva perché È UN FILM TV. Ricordo di averlo visto, era disturbante, soprattutto perché al patologo Burakov (Stephen Rea) non era permesso fare niente. A quei tempi bastava trovare un capro espiatorio, ricordo la scena in cui erano certi che fosse un gay ad aver assassinato tutti quegli adolescenti, ma Burakov continuava a dire che non era così. Quando finalmente l'Unione sovietica cade e si può chiedere aiuto all'F.B.I., l'agente federale incaricato di aiutare Burakov rimane impressionato, perché in America, dopo tre anni che dai la caccia ad un Serial Killer, decidono di farti dedicare ad altre indagini o rischi di impazzire, Burakov segue il caso del mostro da ben dieci anni.
Ai tempi in cui lo vidi mi piacque come Film Tv e mi fece rabbrividire che Andrej Čikatilo fosse così....MOSTRUOSO!
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Allora ti consiglio di guardare anche Evilenko,questo, dopo,lo troverai all'acqua di rose.APUMA ha scritto:annika ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
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Favolacce
Bella la locandina che ricorda i libri tridimensionali ispirati al kirigami.Quartiere Spinaceto,casette tutte uguali:giardino fronte e retro,strada a dividere i vicini,piccoli borghesi insodisfatti si riuniscono per cene tra vicini,con esibizione della pagellina per far schiattare gli ospiti la cui figlia che necessita dell'insegnante di sostegno. Il film è dilatato fino all'esasperazione( 2 ore ,troppe),spezzettato,silenziato(si parla poco,per i protagonisti parla la voce off,che legge un diario ritrovato) i bambini riflettono una cupezza appresa in famiglia,un'anarchia appresa a scuola:chi a 12 anni non aveva il professore (il pifferaio magico -tragico)che t'insegnava a costruire una bomba e metterla in cameretta, ma anche a suicidarti con un insetticida ?????? Però in tutto questo manca l'umorismo macabro,è solo macabro.Senza via d'uscita.
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A Venezia un Dicembre rosso shocking.
In originale il titolo è Don't look now, riferito alla sensitiva cieca?? Da noi è diventato A Venezia etc. in riferimento agli omicidi.
John e Laura hanno da poco perso la figlia, lui accetta un lavoro a Venezia, è architetto e deve ristrutturare una chiesa, lei è un po' depressa ma l'incontro con 2 sorelle, una è la sensitiva cieca, le alleviano la sofferenza: secondo la sensitiva Christine sta bene e veglia sulla famiglia. Contemporaneamente a Venezia avvengono degli omicidi, la solita sensitiva avverte John di lasciare la città. Thriller ancora godibile, Venezia invernale ma senza i tipici scorci da turisti.
A Venezia un Dicembre rosso shocking.
In originale il titolo è Don't look now, riferito alla sensitiva cieca?? Da noi è diventato A Venezia etc. in riferimento agli omicidi.
John e Laura hanno da poco perso la figlia, lui accetta un lavoro a Venezia, è architetto e deve ristrutturare una chiesa, lei è un po' depressa ma l'incontro con 2 sorelle, una è la sensitiva cieca, le alleviano la sofferenza: secondo la sensitiva Christine sta bene e veglia sulla famiglia. Contemporaneamente a Venezia avvengono degli omicidi, la solita sensitiva avverte John di lasciare la città. Thriller ancora godibile, Venezia invernale ma senza i tipici scorci da turisti.
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- IL RICHIAMO DELLA FORESTA -
- Ennesimo film sul libro di Jack London (credo che ne abbiano fatti più di una dozzina). Devo dire che il film non mi è dispiaciuto, il cane Buck, creato nella maggior parte con la Computer Graphic (almeno nelle espressioni) è qualcosa di eccezionale, molto "umano" in tutto quello che fa. Seguiamo le avventure di questo cagnolone pieno di vita che vuole aiutare i suoi molti padroni (quelli che lo trattano bene), come il postino Perrault e, naturalmente, il vecchio John Thornton, rimasto da solo con il suo dolore per la perdita di un figlio molto amato. Sfortunatamente, ahimè, il politicamente corretto la fa da padrone, i terribili Yeehats (nativi americani, guai a chiamarli indiani) non ci sono, nemmeno l'ombra, c'è invece un uomo, un ex-padrone di Buck, intenzionato a prendersi la sua vendetta quando John ha salvato Buck da questo orribile individuo. Non volerci mettere gli indiani è come dire "non vogliamo offendere nessuno, eccetto l'uomo bianco corrotto", ma forse London potrebbe rivoltarsi nella tomba, perché tutto sommato, c'erano anche nativi americani decisamente ostili, verso anche altre tribù. Pazienza, non voglio rovinare la visione per il politicamente corretto, quindi giudico questo film carino, si può vedere.
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- PARADISE BEACH DENTRO L'INCUBO -
- In Italia abbiamo una specie di tradizione, quando è Inverno in Tv si vedono molti film catastrofici che si svolgono in quel periodo dell'anno, primo fra tutti The Day After Tomorrow, come a ricordarci che non potremo divertirci sulla neve in eterno; in Estate arrivano i film che riguardano i pericoli del mare, e normalmente sono gli SQUALI. L'Estate è arrivata e Mamma RAI decide di trasmettere questo Paradise Beach ricordandoci di non andare troppo al largo per surfare, di non farlo ad un'ora tarda e di non invadere il territorio di caccia di un gigantesco squalo bianco. Ebbene sì, la storia parla proprio di questo, una ragazza, Nancy, riesce a ritrovare una spiaggia sconosciuta dove la madre, morta da poco di malattia, si era fatta una foto. L'acqua è stupenda, l'intero luogo è proprio come il titolo, un Paradiso, e Nancy non vede l'ora di cavalcare le onde di questo mare così cristallino, ma...ovviamente ci sarà un piccolo problema. Bé, non lo definirei piccolo, perché è enorme, ed è pure inca@@ato perché Nancy si è avvicinata troppo alla sua preda (una balena morente). Il film è una lotta per la sopravvivenza, non solo contro il pesciotto, ma anche contro il rischio di cancrena (Nancy si è ferita), la fame, e la sete.
Devo dire che temevo fosse un filmetto come tanti, ma invece, i suoi scossoni li da, soprattutto ti viene una leggera sudorazione quando, a causa dell'acqua davvero cristallina, vedi il pesce nella sua intera lunghezza e la piccola Nancy rincantucciata su uno scoglio che attende che la marea si abbassi. Non è stato male, e per passare una serata, quando in Tv ultimamente non c'è niente di nuovo, va più che bene!
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Devo dire che temevo fosse un filmetto come tanti, ma invece, i suoi scossoni li da, soprattutto ti viene una leggera sudorazione quando, a causa dell'acqua davvero cristallina, vedi il pesce nella sua intera lunghezza e la piccola Nancy rincantucciata su uno scoglio che attende che la marea si abbassi. Non è stato male, e per passare una serata, quando in Tv ultimamente non c'è niente di nuovo, va più che bene!
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- L'UOMO INVISIBILE -
- Cecilia è una donna con un ricco fidanzato a dir poco violento; finalmente è arrivato il momento di andarsene, e dopo aver drogato l'uomo per farlo dormire più profondamente, una notte scappa. Anche se l'uomo si sveglierà e cercherà di raggiungerla, Cecilia riuscirà a fuggire. Ma la paura è stata tanta e lei non esce mai di casa, fino a quando non le viene comunicato che Adrian, il suo ex-fidanzato, si è suicidato e le ha lasciato una cospicua somma di denaro. Cecilia può tirare un sospiro di sollievo? Ovviamente NO. Anzi, la sua vita prenderà una piega sempre più drammatico a causa proprio di Adrian...
La trama non sarebbe stata male, anzi...ma sono dell'idea che abbia qualche problema. Tanto per cominciare è un film troppo lungo per essere un Horror-Thriller (sono due ore piene piene), ma anche se la durata non fosse un problema, è che non solo è lungo ma è anche un po' lento (un po' e un altro po'). Un altro problema è...l'oscurità. Buon Dio, ma perché le persone, in questo genere di film, sono così stupide da non accendere mai la luce? Ma che gli americani sono tirchi, non vogliono pagare una bolletta salata?!? Se fossi in casa e sento che c'è qualcosa che non va, la prima cosa che farei è ACCENDERE LA LUCE, qui invece no, Cecilia cammina al buio, come se avesse gli occhi di un gatto, se ci fossi stata io avrei picchiato l'alluce già tre o quattro volte, ma i protagonisti di questi film sono indistruttibili, ci vedono al buio, ma muoiono come scemi perché si fanno fregare del cattivo di turno. Va bé, questa è una mia opinione, ma è difficile seguire un film quando cerchi di aguzzare la vista!!!
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- Cecilia è una donna con un ricco fidanzato a dir poco violento; finalmente è arrivato il momento di andarsene, e dopo aver drogato l'uomo per farlo dormire più profondamente, una notte scappa. Anche se l'uomo si sveglierà e cercherà di raggiungerla, Cecilia riuscirà a fuggire. Ma la paura è stata tanta e lei non esce mai di casa, fino a quando non le viene comunicato che Adrian, il suo ex-fidanzato, si è suicidato e le ha lasciato una cospicua somma di denaro. Cecilia può tirare un sospiro di sollievo? Ovviamente NO. Anzi, la sua vita prenderà una piega sempre più drammatico a causa proprio di Adrian...
La trama non sarebbe stata male, anzi...ma sono dell'idea che abbia qualche problema. Tanto per cominciare è un film troppo lungo per essere un Horror-Thriller (sono due ore piene piene), ma anche se la durata non fosse un problema, è che non solo è lungo ma è anche un po' lento (un po' e un altro po'). Un altro problema è...l'oscurità. Buon Dio, ma perché le persone, in questo genere di film, sono così stupide da non accendere mai la luce? Ma che gli americani sono tirchi, non vogliono pagare una bolletta salata?!? Se fossi in casa e sento che c'è qualcosa che non va, la prima cosa che farei è ACCENDERE LA LUCE, qui invece no, Cecilia cammina al buio, come se avesse gli occhi di un gatto, se ci fossi stata io avrei picchiato l'alluce già tre o quattro volte, ma i protagonisti di questi film sono indistruttibili, ci vedono al buio, ma muoiono come scemi perché si fanno fregare del cattivo di turno. Va bé, questa è una mia opinione, ma è difficile seguire un film quando cerchi di aguzzare la vista!!!
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