NUOVA ZELANDA – Come sappiamo nell’era prestorica il mondo era un luogo diverso, rispetto a oggi sia fisicamente che nella flora e nella fauna. Infatti, le creature che abitavano il nostro pianeta, non erano semplici leoni o elefanti, ma animali strani ed esotici che ormai si sono estinti da tempo. Conosciamo alcuni di questi per la loro fama come predatori, per la loro ferocia e perché, forse, abbiamo visto i loro resti in qualche museo: il Tirannosauro Rex, il Pterodattilo, il Mammuth, il Troodon Formosus e altri. La maggior parte di questi si sono estinti a causa dei cambiamenti climatici e territoriali, ma altri sono sopravvissuti, e adattandosi hanno assunto un aspetto più “civilizzato”. Ma non pensate che i dinosauri fossero le uniche creature esistenti sulla Terra; sapevate, infatti, che 25 milioni di anni fa c’erano pinguini altri più di 2 metri? La scoperta di tali creature è stata fatta in Nuova Zelanda, un’isola che, a quanto pare, presenta un ecosistema favorevole per gli uccelli.
+4
Sniper
APUMA
mory
Frau Blucher
8 partecipanti
SAPEVATE CHE..
Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
- Messaggi : 114101
Data d'iscrizione : 17.05.12
- Messaggio n°126
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevi che 25 milioni di anni fa c’erano pinguini alti 2 metri?
Durante l’età preistorica erano molte le creature esotiche che abitavano la Terra; una di queste era il Kaikuru, un pinguino alto 2 metri, natio della Nuova Zelanda.
NUOVA ZELANDA – Come sappiamo nell’era prestorica il mondo era un luogo diverso, rispetto a oggi sia fisicamente che nella flora e nella fauna. Infatti, le creature che abitavano il nostro pianeta, non erano semplici leoni o elefanti, ma animali strani ed esotici che ormai si sono estinti da tempo. Conosciamo alcuni di questi per la loro fama come predatori, per la loro ferocia e perché, forse, abbiamo visto i loro resti in qualche museo: il Tirannosauro Rex, il Pterodattilo, il Mammuth, il Troodon Formosus e altri. La maggior parte di questi si sono estinti a causa dei cambiamenti climatici e territoriali, ma altri sono sopravvissuti, e adattandosi hanno assunto un aspetto più “civilizzato”. Ma non pensate che i dinosauri fossero le uniche creature esistenti sulla Terra; sapevate, infatti, che 25 milioni di anni fa c’erano pinguini altri più di 2 metri? La scoperta di tali creature è stata fatta in Nuova Zelanda, un’isola che, a quanto pare, presenta un ecosistema favorevole per gli uccelli.
NUOVA ZELANDA – Come sappiamo nell’era prestorica il mondo era un luogo diverso, rispetto a oggi sia fisicamente che nella flora e nella fauna. Infatti, le creature che abitavano il nostro pianeta, non erano semplici leoni o elefanti, ma animali strani ed esotici che ormai si sono estinti da tempo. Conosciamo alcuni di questi per la loro fama come predatori, per la loro ferocia e perché, forse, abbiamo visto i loro resti in qualche museo: il Tirannosauro Rex, il Pterodattilo, il Mammuth, il Troodon Formosus e altri. La maggior parte di questi si sono estinti a causa dei cambiamenti climatici e territoriali, ma altri sono sopravvissuti, e adattandosi hanno assunto un aspetto più “civilizzato”. Ma non pensate che i dinosauri fossero le uniche creature esistenti sulla Terra; sapevate, infatti, che 25 milioni di anni fa c’erano pinguini altri più di 2 metri? La scoperta di tali creature è stata fatta in Nuova Zelanda, un’isola che, a quanto pare, presenta un ecosistema favorevole per gli uccelli.
Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
- Messaggi : 114101
Data d'iscrizione : 17.05.12
Età : 25
- Messaggio n°127
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevi che in Australia esiste un lago completamente rosa..
MIDDLE ISLAND (Australia) – Avete mai visto un lago di colore… rosa? Eccolo qua: non si tratta di un fotomontaggio, bensì del lago Hillier, un lago che si trova a Middle Island, in Australia! E vi diremo di più, non è l’unico lago rosa al mondo, ne esistono degli altri: in Senegal, in Azerbaijan, in Spagna, in Canada e ce ne sono altri sempre in Australia!
_________________
Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
- Messaggi : 114101
Data d'iscrizione : 17.05.12
Età : 25
- Messaggio n°128
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevi che da Google Maps è possibile visitare Diagon Alley?
Google Maps è un’app di Google che mostra ogni luogo del mondo e non solo; è in grado di rilevare anche Diagon Alley, la famosa via londinese sede di negozi per maghi.
LONDRA (G.B) – Tutti conoscono il nome di Harry Potter, il maghetto più famoso del mondo, la cui fama supera anche quella di Merlino. Nato dalla penna della scrittrice britannica J.K. Rowling, il primo libro venne pubblicato per la prima volta nel 1997 e divenne un vero caso editoriale, vendendo in poco tempo milioni di copie in tutto il mondo; a questo fecero seguito altri 6 libri, per un totale di 7, che furono tradotti in tutte le lingue, e da cui furono prodotti ben 8 film. Pertanto, quando sentiamo parlare di Hogwarts, Piton, Quidditch, Incantesimi,Horcrux, subito il nostro pensiero va ad Harry e i suoi amici, alle loro avventure e ai luoghi magici in cui hanno vissuto. E proprio di luoghi magici si parla in questo articolo, in particolare di Diagon Alley. Citato per la prima volta in Harry Potter e la Pietra Filosofale, il nome fa riferimento alla via commerciale londinese, sede dei negozi dei maghi.
LONDRA (G.B) – Tutti conoscono il nome di Harry Potter, il maghetto più famoso del mondo, la cui fama supera anche quella di Merlino. Nato dalla penna della scrittrice britannica J.K. Rowling, il primo libro venne pubblicato per la prima volta nel 1997 e divenne un vero caso editoriale, vendendo in poco tempo milioni di copie in tutto il mondo; a questo fecero seguito altri 6 libri, per un totale di 7, che furono tradotti in tutte le lingue, e da cui furono prodotti ben 8 film. Pertanto, quando sentiamo parlare di Hogwarts, Piton, Quidditch, Incantesimi,Horcrux, subito il nostro pensiero va ad Harry e i suoi amici, alle loro avventure e ai luoghi magici in cui hanno vissuto. E proprio di luoghi magici si parla in questo articolo, in particolare di Diagon Alley. Citato per la prima volta in Harry Potter e la Pietra Filosofale, il nome fa riferimento alla via commerciale londinese, sede dei negozi dei maghi.
_________________
Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
- Messaggi : 114101
Data d'iscrizione : 17.05.12
Età : 25
- Messaggio n°129
Re: SAPEVATE CHE..
_________________
Frau Blucher- La Famiglia prima di tutto!
- Messaggi : 114101
Data d'iscrizione : 17.05.12
Età : 25
- Messaggio n°130
Re: SAPEVATE CHE..
http://mobile.fanpage.it/batteria-iphone-la-bassa-autonomia-dipende-anche-da-facebook-ecco-come-risolvere-il-problema/
Mi devo informare bene..
Mi devo informare bene..
_________________
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°131
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che, da sinistra a destra, Anandibai Joshi, Keiko Okami, e Sabat Islambouli sono state le prime donne medico autorizzate nei loro rispettivi Paesi :India ,Giappone e Siria?
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178983
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°132
Re: SAPEVATE CHE..
SAPEVATE CHE... Paperino festeggia 80 anni? Il papero più famoso al mondo, senza dubbio. Donald Duck o Paolino Paperino, nasce dalla matita di Walt Disney il 9 giugno del 1934, nel cortometraggio “La gallinella saggia”. Tra tre giorni, festeggia il suo compleanno numero 80, celebrato nel “Topolino” numero 3054 in edicola da mercoledì. Fu pensato dal fumettista come personaggio negativo, come cattivo esempio e col tempo è diventato uno dei più amati personaggi del fumetto a livello mondiale.
_________________
Juventino nel cuore
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°133
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che senza Dennis Ritchie, l'inventore di Unix, non avremmo mai avuto Windows e pure Steve Jobs s'attaccava al tram? Curiosamente sono morti a pochi giorni di distanza uno dall'altro ....
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°134
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che....
«Gli Ufo? Eravamo noi»
Confessioni e misteri della Cia
Un tweet rivelazione e le similitudini tra droni e dischi. Gli U2 degli anni 50 sembrano navicelle spaziali, altri oggetti volanti scambiati per extraterrestri
WASHINGTON - «Ricordate le segnalazioni di strani avvistamenti nel cielo negli anni 50? Eravamo noi». Firmato Cia.
Con un breve messaggio su Twitter l’agenzia spionistica americana prova a spiegare gli Ufo. Pochi caratteri sul social network per rilanciare una verità emersa già un anno fa dopo la declassificazione di un rapporto. Quelle luci che brillavano in alto, quelle sagome sfuggenti, quegli oggetti volanti non identificati erano in realtà degli aerei spia U2. Procedevano ad altissima quota e una volta toccati dai raggi del sole li riflettevano verso terra facendo immaginare vettori venuti da Marte. E questa versione - aggiungono le fonti - è diventata anche un trucco nella speranza di ingannare gli scaltri sovietici. O quanto meno un tentativo di lasciarli il dubbio.
La spiegazione dell’intelligence non sorprende. Anche se non dice proprio tutto. La Cia parla degli anni 50. E dopo? Anche quelli erano test di velivoli misteriosi, di jet imprendibili, di caccia fantasma? Ognuno ha le proprie risposte, in base a convinzioni, sospetti e ricerche. Un filone senza fine. Perché gli avvistamenti non si sono certo fermati con lo sviluppo dell’U2 che, peraltro, dopo aver servito la patria durante l’intera Guerra fredda, continua nelle sue missioni in spazi pericolosi. In Siria, in Iran e in tutti quegli scacchieri dove l’occhio dei satelliti non è sufficiente. «Dragon Lady», come è conosciuto in codice, è insostituibile.
La sua storia si incrocia a quella di altri aerei americani. Alcuni sono entrati in linea, altri sono rimasti al livello sperimentale, altri ancora ci sono ma sono ben protetti. Prima c’è stato l’U2, poi il jet fantasma F-117, infine la lunga serie dei droni, taluni con forme che davvero ricordano dischi volanti o comunque navicelle avveniristiche. Già alla fine degli anni 40 un testimone disegnò un Ufo con ali e forme che ricordano molto i voli senza pilota entrati in servizio da poco con l’Us Air Force.
Prendiamo la «Bestia di Kandahar». Progetto top secret, prestazioni sofisticate, il drone RQ 170 Sentinel lo hanno usato nella fase finale delle ricerche di Bin Laden, sorvolando diverse volte la palazzina di Abbottabad, in Pakistan. Un intervento scoperto grazie a una foto sfocata. Quindi è stato mandato a sorvegliare i siti nucleari in Iran e i bunker scavati nelle montagne. Già, l’Iran. Uno dei posti al mondo dove in questi anni più volte hanno visto oggetti non identificati sfrecciare ad alta quota. E uno di questi - in realtà era la Bestia - è proprio caduto nel deserto iraniano finendo nelle mani dei pasdaran che sostengono di averlo riprodotto.
L’altro punto di contatto tra gli Ufo, gli U2 e i suoi «fratelli» è il deserto del Nevada. La zona a Nordovest di Las Vegas che ospita l’Area 51, contigua ad altri settori militari riservati. Poligoni dove l’aviazione, insieme ai giganti dell’industria militare statunitense, elabora le armi del futuro. Non è un caso che una delle rare vie di comunicazioni, la route SR 375, sia stata ribattezzata l’autostrada degli extraterrestri dopo gli avvistamenti di globi luminosi o altro. Non una ma mille volte. Presenze sostenute anche da ragioni di cassetta. I turisti e gli appassionati - ma anche gli scettici - si spingono lungo la striscia d’asfalto nel deserto sperando di diventare testimoni di cose al confine della realtà. Altrimenti non vi sarebbe alcuna ragione di arrivare fin qui. Si cammina avendo da un lato la concretezza di una base militare e dall’altro l’immaginazione e i molti sospetti di presenze inspiegabili.
In fondo nel mondo dell’intelligence vale la regola del «tutto e il contrario di tutto». Simulazione, manovre, depistaggi. Così ogni mattina dall’aeroporto di Las Vegas, davanti alla piramide nera dell’Hotel Luxor, decollano dei B-737. I jet non hanno insegne sul timone, solo una striscia rossa ai lati della carlinga. Appartengono alla Janet, che non è il nome della compagnia ma il codice radio usato dai piloti della «compagnia che non esiste». Gli aerei sono operativi dal lunedì al venerdì, pausa nel weekend e nei giorni festivi. Nelle stive caricano casse di materiale e ricambi, spesso trasferiscono dei tecnici e degli scienziati. Tutti diretti all’Area 51, la culla di tanti misteri.corriere della sera
«Gli Ufo? Eravamo noi»
Confessioni e misteri della Cia
Un tweet rivelazione e le similitudini tra droni e dischi. Gli U2 degli anni 50 sembrano navicelle spaziali, altri oggetti volanti scambiati per extraterrestri
WASHINGTON - «Ricordate le segnalazioni di strani avvistamenti nel cielo negli anni 50? Eravamo noi». Firmato Cia.
Con un breve messaggio su Twitter l’agenzia spionistica americana prova a spiegare gli Ufo. Pochi caratteri sul social network per rilanciare una verità emersa già un anno fa dopo la declassificazione di un rapporto. Quelle luci che brillavano in alto, quelle sagome sfuggenti, quegli oggetti volanti non identificati erano in realtà degli aerei spia U2. Procedevano ad altissima quota e una volta toccati dai raggi del sole li riflettevano verso terra facendo immaginare vettori venuti da Marte. E questa versione - aggiungono le fonti - è diventata anche un trucco nella speranza di ingannare gli scaltri sovietici. O quanto meno un tentativo di lasciarli il dubbio.
La spiegazione dell’intelligence non sorprende. Anche se non dice proprio tutto. La Cia parla degli anni 50. E dopo? Anche quelli erano test di velivoli misteriosi, di jet imprendibili, di caccia fantasma? Ognuno ha le proprie risposte, in base a convinzioni, sospetti e ricerche. Un filone senza fine. Perché gli avvistamenti non si sono certo fermati con lo sviluppo dell’U2 che, peraltro, dopo aver servito la patria durante l’intera Guerra fredda, continua nelle sue missioni in spazi pericolosi. In Siria, in Iran e in tutti quegli scacchieri dove l’occhio dei satelliti non è sufficiente. «Dragon Lady», come è conosciuto in codice, è insostituibile.
La sua storia si incrocia a quella di altri aerei americani. Alcuni sono entrati in linea, altri sono rimasti al livello sperimentale, altri ancora ci sono ma sono ben protetti. Prima c’è stato l’U2, poi il jet fantasma F-117, infine la lunga serie dei droni, taluni con forme che davvero ricordano dischi volanti o comunque navicelle avveniristiche. Già alla fine degli anni 40 un testimone disegnò un Ufo con ali e forme che ricordano molto i voli senza pilota entrati in servizio da poco con l’Us Air Force.
Prendiamo la «Bestia di Kandahar». Progetto top secret, prestazioni sofisticate, il drone RQ 170 Sentinel lo hanno usato nella fase finale delle ricerche di Bin Laden, sorvolando diverse volte la palazzina di Abbottabad, in Pakistan. Un intervento scoperto grazie a una foto sfocata. Quindi è stato mandato a sorvegliare i siti nucleari in Iran e i bunker scavati nelle montagne. Già, l’Iran. Uno dei posti al mondo dove in questi anni più volte hanno visto oggetti non identificati sfrecciare ad alta quota. E uno di questi - in realtà era la Bestia - è proprio caduto nel deserto iraniano finendo nelle mani dei pasdaran che sostengono di averlo riprodotto.
L’altro punto di contatto tra gli Ufo, gli U2 e i suoi «fratelli» è il deserto del Nevada. La zona a Nordovest di Las Vegas che ospita l’Area 51, contigua ad altri settori militari riservati. Poligoni dove l’aviazione, insieme ai giganti dell’industria militare statunitense, elabora le armi del futuro. Non è un caso che una delle rare vie di comunicazioni, la route SR 375, sia stata ribattezzata l’autostrada degli extraterrestri dopo gli avvistamenti di globi luminosi o altro. Non una ma mille volte. Presenze sostenute anche da ragioni di cassetta. I turisti e gli appassionati - ma anche gli scettici - si spingono lungo la striscia d’asfalto nel deserto sperando di diventare testimoni di cose al confine della realtà. Altrimenti non vi sarebbe alcuna ragione di arrivare fin qui. Si cammina avendo da un lato la concretezza di una base militare e dall’altro l’immaginazione e i molti sospetti di presenze inspiegabili.
In fondo nel mondo dell’intelligence vale la regola del «tutto e il contrario di tutto». Simulazione, manovre, depistaggi. Così ogni mattina dall’aeroporto di Las Vegas, davanti alla piramide nera dell’Hotel Luxor, decollano dei B-737. I jet non hanno insegne sul timone, solo una striscia rossa ai lati della carlinga. Appartengono alla Janet, che non è il nome della compagnia ma il codice radio usato dai piloti della «compagnia che non esiste». Gli aerei sono operativi dal lunedì al venerdì, pausa nel weekend e nei giorni festivi. Nelle stive caricano casse di materiale e ricambi, spesso trasferiscono dei tecnici e degli scienziati. Tutti diretti all’Area 51, la culla di tanti misteri.corriere della sera
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178983
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°135
Re: SAPEVATE CHE..
Forse Pippo?? ho visto un cartone dove lui ha un figlio...Frau Blucher ha scritto:AMERICA – Chi, grande o piccolo, non conosce Paperino, Topolino, Pluto, Minnie o Pippo, i personaggi animati più famosi? Chi non ha mai sentito parlare di Topolinia, Paperopoli, il Deposito o della fattoria di Nonna Papera? Si tratta di luoghi, animali o persone, inventate dalla mano e dalla mente di Walt Disney, protagonisti di cartoni, film animati e fumetti. su di loro sono state raccontate molte vicende, inventate storie, disegnate vignette, tanto che non esistono più segreti. Eppure, scommetto che pochi di voi sanno che uno dei personaggi nominati aveva una moglie, un tempo. Non riuscite a indovinare chi sia?
_________________
Juventino nel cuore
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178983
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°136
Re: SAPEVATE CHE..
_________________
Juventino nel cuore
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°137
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevate che .... Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaikovsky presentato a San Pietroburgo nel 1892 fu un flop ?
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°138
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che..... Hitler era vegetariano ?Per spazzare la piazza da qualsiasi dubbio, è emersa la testimonianza di Margot Woelk, una donna polacca di 95 anni che per diverso tempo ha lavorato per Hitler in qualità di “assaggiatrice” di cibi.
«Tutto era vegetariano e tutto fatto da deliziosi ortaggi freschi, dagli asparagi al pepe ai fagioli con riso, fino alle insalate. Tutto era disposto su un piatto solo, così come voleva fosse servito. Non c’era assolutamente carne e non ricordo vi fosse anche del pesce.»
«Tutto era vegetariano e tutto fatto da deliziosi ortaggi freschi, dagli asparagi al pepe ai fagioli con riso, fino alle insalate. Tutto era disposto su un piatto solo, così come voleva fosse servito. Non c’era assolutamente carne e non ricordo vi fosse anche del pesce.»
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°139
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che.... Nei conventi, durante la lettura delle Sacre Scritture, quando ci si riferiva a San Giuseppe si diceva "Pater Putatibus", abbreviato in P.P.. Ecco perché il più comune minutivo di Giuseppe è Peppe o Peppino.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°140
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ... La strada più ripida al mondo, la Baldwin Street, è situata nella zona suburbana di Dunedin, cittadina di 120.000 abitanti, in Nuova Zelanda. La via, lunga poco meno di 350 metri, passa da 30 metri sul livello del mare, all’incrocio con Road North, fino a 100 nel suo tratto finale superiore. La parte inferiore è solo moderatamente ripida e asfaltata, mentre il tratto superiore è molto più ripido e la superficie è costruita in cemento
La pendenza massima della «strada del brivido» è di circa 1:2,86 (19° o 35%), ossia per ogni 2,86 metri di percorso in senso orizzontale, l’elevazione aumenta di 1 metro
La strada, progettata a Londra, è stata disegnata senza considerare la distribuzione dei rilievi montuosi del sito scelto. All’ errore di pianificazione, si è aggiunto poi un errore di costruzione, perché in fase di realizzazione non si pensò di rivedere i progetti originari, e si passo direttamente alla loro realizzazione
La pendenza massima della «strada del brivido» è di circa 1:2,86 (19° o 35%), ossia per ogni 2,86 metri di percorso in senso orizzontale, l’elevazione aumenta di 1 metro
La strada, progettata a Londra, è stata disegnata senza considerare la distribuzione dei rilievi montuosi del sito scelto. All’ errore di pianificazione, si è aggiunto poi un errore di costruzione, perché in fase di realizzazione non si pensò di rivedere i progetti originari, e si passo direttamente alla loro realizzazione
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°141
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ...Il ponte più ripido del mondo è l' Eshima Ohashi Bridge ,in Giappone , collega la città di Matsue nella prefettura di Shimane con la città di Sakaiminato nella prefettura di Tottori. È lungo 1,7 km e largo 11,3 metri. Ha una pendenza del 6,1%da un lato e del 5,1% dall’altro.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°142
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ...Con il lapislazzuli si creava attraverso la macinazione e altri procedimenti, il più pregiato blu degli affreschi medievali, dalla tonalità intensa ed estremamente resistente nel tempo. Il costo di questa materia prima era paragonabile a quello dell'oro, se si pensa che le uniche miniere conosciute erano in Afghanistan.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
thomas- Sempre per un bene superiore!
- Messaggi : 178983
Data d'iscrizione : 20.05.12
Età : 140
Località : Transilvania
- Messaggio n°143
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevi che… esiste un ristorante con soli tavoli monoposto?!?
Ad Amsterdam, ha da poco aperto l’Eenmaal, un ristorante decisamente particolare: è il primo al mondo dove i tavoli sono rigorosamente monoposto, e quindi si mangia da soli.
L’idea è venuta a Marina Van Goor, una “social designer”, ed è nata per consentire a chi non è mai andato a mangiare fuori da solo di fare un’esperienza nuova, ma anche per dare un posto a quelli che invece da soli mangiano molto spesso, senza l’imbarazzo di avere di fronte una sedia vuota.
_________________
Juventino nel cuore
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°144
Re: SAPEVATE CHE..
Lo sapevate che ...
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°145
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che.... Walt Disney chiese ai Beatles di comporre le musiche de Il Libro della Giungla ,ma John Lennon rifiutò ?
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°146
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ... il fiume più corto del mondo è l’Aril in Italia?!?
Il fiume Aril, uno degli affluenti del Lago di Garda, è il fiume più corto del mondo. Dalla sorgente alla foce è lungo soltanto 175 metri.
Il suo intero corso fluisce all’interno del comune di Malcesine, in provincia di Verona. Si tratta di un fiume vero e proprio e non di un semplice torrente in quanto rispecchia appieno la definizione di corso d’acqua continuo con portata più o meno costante.
Il fiume Aril, uno degli affluenti del Lago di Garda, è il fiume più corto del mondo. Dalla sorgente alla foce è lungo soltanto 175 metri.
Il suo intero corso fluisce all’interno del comune di Malcesine, in provincia di Verona. Si tratta di un fiume vero e proprio e non di un semplice torrente in quanto rispecchia appieno la definizione di corso d’acqua continuo con portata più o meno costante.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°147
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ... Il Palazzo d'Inverno a San Pietroburgo conteneva 1 057 stanze, 1 786 porte e 1 945 finestre ?
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°148
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ...La Reggia di Versailles conta 700 stanze, 2513 finestre, 352 camini (1252 durante l'Ancien régime), 67 scale, 483 specchi (distribuiti nella Grande Galleria, il Salone della guerra e il Salone della Pace) e 13 ettari di tetti. La superficie totale è di 67.121 m², di cui 50.000 sono aperti al pubblico.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°149
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che ...
in Amore e guerra pellicola, datata 1975, presenta una citazione più o meno volontaria al celebre Frankenstein Junior di Mel Brooks, datato 1974. Infatti Boris, all'affermazione «Poteva andare peggio» risponde: «Be', poteva piovere». In modo molto simile il dottor Frankenstein, parlando al servo Igor, aveva detto: Dottor Frankenstein: "What a filthy job!" Igor: "Could be worse" (potrebbe andare peggio) Dottor Frankenstein: "How?" (come?) Igor: "Could be raining" (potrebbe piovere)
in Amore e guerra pellicola, datata 1975, presenta una citazione più o meno volontaria al celebre Frankenstein Junior di Mel Brooks, datato 1974. Infatti Boris, all'affermazione «Poteva andare peggio» risponde: «Be', poteva piovere». In modo molto simile il dottor Frankenstein, parlando al servo Igor, aveva detto: Dottor Frankenstein: "What a filthy job!" Igor: "Could be worse" (potrebbe andare peggio) Dottor Frankenstein: "How?" (come?) Igor: "Could be raining" (potrebbe piovere)
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente
APUMA- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 277457
Data d'iscrizione : 25.05.12
Età : 24
Località : Dark Side of the Moon, Heaven
- Messaggio n°150
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che...la Birra è vecchia di ben 13.000 anni?
Le origini della birra sono antiche e risalgono a circa 13.000 anni fa, quando l’uomo cessò di condurre una vita da nomade e si stabilì in maniera fissa sul territorio, cominciando a coltivare cereali come il frumento.
Le prime testimonianze nella storia della preparazione di una bevanda simile alla birra da parte dei Sumeri, gli abitanti della fertile fascia di terra tra il Tigri e l’Eufrate, sono datate all’incirca a 6.000 anni fa.
Si narra che il processo di fermentazione fu scoperto per puro caso; sebbene nessuno sappia con precisione come accadde, si suppone del pane o del grano macinato fu lasciato per sbaglio ad inumidire. Successivamente il pane cominciò a fermentare trasformando la mollica in una pasta inebriante.
Un bassorilievo sumero riporta la descrizione del processo di creazione della birra; si può notare dell’orzo, del pane cotto e successivamente inumidito nell’acqua per formare una poltiglia ed infine una bevanda con la proprietà di “fare stare bene chi la beveva”.
Le origini della birra sono antiche e risalgono a circa 13.000 anni fa, quando l’uomo cessò di condurre una vita da nomade e si stabilì in maniera fissa sul territorio, cominciando a coltivare cereali come il frumento.
Le prime testimonianze nella storia della preparazione di una bevanda simile alla birra da parte dei Sumeri, gli abitanti della fertile fascia di terra tra il Tigri e l’Eufrate, sono datate all’incirca a 6.000 anni fa.
Si narra che il processo di fermentazione fu scoperto per puro caso; sebbene nessuno sappia con precisione come accadde, si suppone del pane o del grano macinato fu lasciato per sbaglio ad inumidire. Successivamente il pane cominciò a fermentare trasformando la mollica in una pasta inebriante.
Un bassorilievo sumero riporta la descrizione del processo di creazione della birra; si può notare dell’orzo, del pane cotto e successivamente inumidito nell’acqua per formare una poltiglia ed infine una bevanda con la proprietà di “fare stare bene chi la beveva”.
_________________
L'Organizzazione è ciò che distingue i Dodo dalle bestie! By la vostra APUMA sempre qui!
Con delizia banchettiamo di coloro che vorrebbero assoggettarci.
Salva una Pianta, mangia un Vegano!
Un Mega Bacio alla mia cara Hunterus Heroicus KIM, Mishamiga in Winchester!
La Fretta è nemica della Perfezione!
annika- C'è un pò di Divino in te!
- Messaggi : 223260
Data d'iscrizione : 26.05.12
Età : 26
- Messaggio n°151
Re: SAPEVATE CHE..
Sapevate che...
L'11 Gennaio 1985 i Queen inauguravano la prima edizione del Rock In Rio
Le regine aprirono e chiusero l'evento rock; salirono per la prima volta sul palco alle due del mattino, davanti a circa 250.000 persone, il più grande pubblico pagante per un singolo concerto.
L'11 Gennaio 1985 i Queen inauguravano la prima edizione del Rock In Rio
Le regine aprirono e chiusero l'evento rock; salirono per la prima volta sul palco alle due del mattino, davanti a circa 250.000 persone, il più grande pubblico pagante per un singolo concerto.
_________________
DIETRO OGNI PROBLEMA C'E' UN' OPPORTUNITA' (GALILEO GALILEI)
Non curante, ma non indifferente