Manuela Arcuri nasce l'8 Gennaio del 1977, lo stesso anno in cui termina la messa in onda di Carosello; un C 130 Hercules si schianta facendo 44 vittime, in maggior parte cadetti dell'Accademia Navale di Livorno; in Romania, un terremoto di magnitudo 7.2 della scala Richter, uccide 1500 persone; nel disastro all'aeroporto di Tenerife periscono 583 persone; viene gambizzato dalle Brigate Rosse Indro Montanelli; Herbert Kappler, criminale di guerra nazista, responsabile dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, fugge dall'ospedale; muore Elvis Presley; in Italia, per la prima volta, si inizia l'anno scolastico a Settembre; viene emanata la legge n. 902, che attribuisce i patrimoni delle organizzazioni sindacali fasciste alle più importanti federazioni del presente. Se questo non è un segno, non so cosa possa esserlo! La carriera della futura
Pupetta, per cui hanno pure il coraggio di premiarla al Roma fiction fest, inizia con un fotoromanzo, all'età di 15 anni, età in cui sarebbe stato meglio rimanesse a scuola a studiare italiano, ma preferisce seguire le orme fraterne, infatti il fratello Sergio è attore (????) e la porta sulla via del successo, o magari a portarcela è la sua attitudine a levarsi gli abiti strada facendo, posa per qualsiasi pubblicazione glielo domandi, ma anche per quelle che manco se la filano, fa calendari, pagine centrali, copertine, tutte, ovviamente, rigorosamente in abbigliamento adamitico. Approda alla fiction tv con Carabinieri, chi puo' dimenticare la sua recitazione asciutta, la dizione pulita, la presenza scenica? Tutti, dal momento che sembra una triglia burina e ha la presenza scenica di un comò. Ahimé nulla la ferma, alterna fiction su fiction a presenze televisive più o meno inutili, più più che meno. E' persino opinionista ne Il grande fratello, mica cotica! Non si fa mancare qualche scandaletto, da buona diva de noantri, la pizzicano ad offrire favori sessuali a Berlusconi, in cambio di uno straccio di parte per il
famoso fratello attore (?????), scoppia un putiferio quando le dedicano una statua (

davvero brutta) e la popolazione di Porto Cesareo insorge, mancano solo forconi e torce, la statua viene fatta sparire. Ma la nostra
eroina non si abbatte, continua a fictionare senza pietà, a nostro rischio e pericolo.